Preparazione
essendo io cresciuta in una latteria (di quelle in cui si vendeva ancora il latte sfuso)e quando ancora non si sprecava nulla,questa e' una minestra non proprio dietetica per i giorni nostri,ma fantastica per i bambini in crescita,ottima alla sera per chi soffre di insonnia, fantastica d'inverno quando fuori nevica,o quando siamo bagnati fin dentro le ossa.E poi e'semplice, buona e costa poco.
Cuocere il riso in poca acqua salata,quando comincia ad asciugare aggiungere il latte e portare a cottura.Non deve essere troppo asciutto,ma neppure liquido.Aggiungere burro e formaggio grana e lasciare riposare un poco.tutto qua'.in tavola ognuno puo'aggiustarlo come vuole(pepe ecc…)
Ah… che bei ricordi questo piatto… il latte dello zio Corrado nei bottiglioni da 2 litri bello grasso che faceva la pellicina nel piatto… fantastico!
buonissimo! 🙂
Una indicazione di massima delle dosi si puo' avere? Grazie!
purtroppo non ho delle dosi precise,e' un riso che in casa si fa da sempre..io parto sempre con due pugni di riso a persona piu' un pugno pieno (da noi si diceva :+ il pugno della miseria)in acqua salata,inizio la cottura e dopo circa 6/7 minuti aggiungo il latte.se quando aggiungo il latte c'e' ancora acqua di cottura,la tolgo col mestolo fino a quando il riso e' quasi asciutto,quindi lo finisco di cuocere nel latte che puoi aggiungere anche poco alla volta fino alla cottura a cui sei abituata.importante e' mantecarlo col burro e il formaggio grana a fuoco spento e lasciarlo riposare un minuto. dopo la prima volta decidi tu secondo il tuo gusto personale se un po' piu' di burro e di formaggio o un po' meno. io ad esempio non uso mai formaggio grana stravecchio..il suo pizzichino lo rovina un po' …ciao
Grazie mille tata, va benissimo, lo proverò! 🙂